Sintropia vs. Entropia

Rudolf Clausius, un fisico e matematico tedesco, coniò il termine entropia nel 1865.

Luigi Fantappiè, un matematico italiano, coniò il termine sintropia nel 1942.

L’entropia misura la tendenza naturale di un sistema isolato (zero scambi di materia ed energia con l’ambiente) di dirigersi verso stati più probabili, più disordinati, più dispersi, più “uniformi”.

L’entropia misura il naturale ed irreversibile decadimento dell’energia da forme ad alto potenziale a forme a più basso potenziale.

La sintropia è l’opposto dell’entropia.

La sintropia misura la tendenza di un sistema vivente a crescere, svilupparsi e riprodursi, ovvero a ordinare, concentrare, accumulare energia al suo interno (diversificazione e complessificazione).

Qui per sistema vivente non intendiamo solo virus, cellule, organismi viventi multicellulari, ma anche olobionti, ecosistemi e il pianeta Terra nella sua interezza e unicità: il pianeta vivente, Gaia.

I sistemi viventi sono sistemi sintropici.